2016
PREMIO NAZIONALE GENTILEZZA - 7^ EDIZIONE
Dopo una primavera dedicata alla “toponomastica”, eccoci giunti all’autunno, che prevede la celebrazione della Giornata mondiale della Gentilezza. Su molti giornali e servizi televisivi o radiofonici se ne è parlato.
Il Movimento italiano anche quest’anno, il 12 novembre, ha organizzato la cerimonia di assegnazione del suo Premio, proprio per allinearsi con questa ricorrenza mondiale che cade appunto il 13 novembre.
È stata scelta una location prestigiosa, sono state premiate due associazioni di volontariato, decisamente meritevoli per la generosità e l’altruismo a favore dei malati terminali … insomma, quanto basterebbe a farne un evento di grande gentilezza. Ma oltre a ciò, ci sono stati gli interventi di tre illustri dottori, esperti di queste tematiche, tanto delicate e di grande attualità.
C’è stato perfino l’esibizione di due giovani musicisti che hanno proposto due brani suggestivi di musica classica al violino e al violoncello.
Al termine della mattinata, gli spettatori, tra l’altro numerosi, sono usciti visibilmente commossi e coinvolti.
PROGETTO "EDUCARE AMMINISTRANDO"
Con la sollecitudine ormai nota, il Preside della Scuola Media Statale Guido Fassi di Carpi (Mo) ha raccolta al volo la proposta di una toponomastica educativa, presentata il 16 aprile scorso dalla nostra collaboratrice Anna Maria Ferrari Boccacci. In tempi brevissimi ha ottenuto il consenso delle autorità locali ad intitolare il giardino, antistante la scuola, “Parco della Gentilezza”. Con altrettanta rapidità il Movimento Italiano per la Gentilezza ha fatto realizzare una targa in marmo botticino, fissata ad un manufatto in cemento ed ha partecipato all’inaugurazione del piccolo monumento.
La cerimonia ha visto schierati e commossi docenti ed alunni rappresentanti delle numerosi classi.
L’alunna Martina Recchia ha pronunciato un bel discorso con apprezzabile spontaneità.
Per il Movimento è motivo di soddisfazione particolare avere apposto un segno così efficace e indelebile negli anni, per la formazione dei giovani ad una cittadinanza responsabile e generosa, in un’area vitale, in fase di ammirevole crescita umana ed economica, come quella di Carpi.
Naturalmente la speranza è che l’esempio di Carpi smuova gli animi e attivi altre iniziative simili.
SETTIMANA DELLA GENTILEZZA - SCUOLA MEDIA "GUIDO FASSI" DI CARPI
Sabato, 16 aprile 2016, si conclude la “settimana della gentilezza” organizzata per il 5^ anno consecutivo nella Scuola Media “Guido Fassi” di Carpi (MO) per volontà del Preside, prof. Attilio Desiderio, e del magnifico gruppo di docenti che lo affiancano.
Anche quest’anno, il Movimento Italiano per la Gentilezza è invitato alla cerimonia di chiusura e in effetti interviene nella persona del Presidente Giorgio Aiassa e della prof.ssa Anna Maria Ferrari Boccacci. L’accoglienza è calorosa. Ci si sente ormai di casa. I ragazzi rivelano una grande capacità di autodisciplina, nonostante ci si possa rendere subito conto, per il colore della pelle, per l’abbigliamento e le acconciature, che sono rappresentate le più diverse etnie. Non a caso il tema di quest’anno è l’integrazione. E qui, visitando i diversi stand (Egitto, Brasile, Ecuador, Cina, Tunisia ecc.), si comprende come ci possa essere diversità e rispetto reciproco ad un tempo, come il confronto possa arricchire ed unire in una società giovane, dinamica, ma perfettamente armonica. Il Presidente Giorgio Aiassa distribuisce manifestini con il “logo” del Movimento e bigliettini “passa parola”, dona una grande bandiera del World Kindness Movement per l’ufficio di Presidenza, consegna altro materiale divulgativo, ma soprattutto regala parole di ammirazione e di fiducia a tutti i convenuti. Per la Gentilezza è davvero una bella giornata, un momento di successo e di speranza.
P.S. Incontro con la prof.ssa Chiara Penso che dal prossimo settembre probabilmente sostiuirà alla presidenza di questo grosso comprensorio scolastico al prof. Attilio Desiderio. Ad entrambi la prof.ssa Ferrari Boccacci presenta il progetto “Educare amministrando” sulla toponomastica, che viene accolto con vivo interesse e con l’impegno a farlo proprio anche nell’ambito degli spazi della scuola.